QUANDO TORNAVA MIO PADRE BASTAVA IL SUONO DEL CLACSON PER FARMI STARE BENE CORREVO INCONTRO A LUI AD APRIRE IL GARAGE PER FARGLI ENTRARE LA MACCHINA...STO PARLANDO DI UNA 125 BIANCA CHE A QUEI TEMPI SEGNAVA 190 KM/h SUL CONTAKILOMETRI E TRA NOI RAGAZZI, CHE FACEVAMO A GARA A CHI AVEVA LA MACCHINA PIU' VELOCE, MI FACEVA FARE SEMPRE BELLA FIGURA. Con LA 125 BIANCA SI ANDAVA AL MARE. A QUEI TEMPI C' ERA SOLO IL BACINO GRANDE, LE DUNE E IL TABU', MA NOI FREQUENTAVAMO LA SPIAGGIA LIBERA.. E CHI SI DIMENTICA I PANINI CALDI DAL FORNO CON LA MORTADELLA CHE NON FACEVAMO IN TEMPO A FARLI CHE GIA' CE LI ERAVAMO PAPPATI..E I GELATI AL RITORNO dal Mare ALL' ALASKA DI VEGLIE.. e CHI SE LI DIMENTICA..
E' SEMPRE nella 125 BIANCA CHE HO ASCOLTATO LE PRIME Canzoni dallo stereo a cassette A MIO PADRE PIACEVA ADRIANO Celentano E LA CANZONE CHE MI FACEVA SOGNARE PIU' DI TUTTE ERA " AZZURRO "
ANCORA TRA LE CASSETTE NON POTEVA MANCARE DOMENICO MODUGNO E " MERAVIGLIOSO " SCORREVA GIA' NELLE MIE VENE PRIMA CHE GIULIANO LA REINTERPRETASSE..
RICORDO IN PARTICOLARE QUESTE DUE STROFE:
MERAVIGLIOSO L' AMORE DI UNA DONNA CHE AMA SOLO TE..MERAVIGLIOSO.. QUELLA DONNA ERA MIA MADRE CHE AMAVA MIO PADRE. E LO AMA ANCORA..
QUANDO TORNAVA MIO PADRE CI PORTAVA LE MOZZARELLE DELL' ARNEO E IL PROSCIUTTO CRUDO DELLA " PREMIATA SALUMERIA LO IACONO " DI LECCE CHE ANCORA OGGI CI DELIZIA CON LE SUE SPECIALITA'..
TUTTO ERA PIU' BELLO PERCHE' ERO FIGLIO E NON MI RENDEVO CONTO DI QUANTO ERO FORTUNATO AD AVERE UN PADRE SPECIALE.. O FORSE SI..MA DI NIENTE AVEVO BISOGNO SE NON DEL SUO SGUARDO DI APPROVAZIONE PER CONTINUARE A ESSERE FELICE.
La vera ricchezza è nello sguardo di chi ci ama.
ED E' A LUI CHE ho fatto una promessa una domenica di Maggio.. e l'ho sempre mantenuta..
PIU' VADO AVANTI PIU' MI SENTO COME LUI E NE SONO ORGOGLIOSO. FIGLIO DI MIO PADRE.. PADRE DEI MIEI FIGLI..
NON SO PIU'
IL SAPORE CHE HA
QUELLA CAREZZA DELLA SERA ...
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