mercoledì 29 dicembre 2010

Capodanno a Otranto


31.12: Notturna alla Palacia -
OTRANTO (PRENOTAZIONE INDISPENSABILE - POSTI LIMITATI)

Questa è una notte magica, una notte carica di significati e di energia, fosse anche solo perché le dedichiamo più attenzione che a qualsiasi altra notte dell'anno e concentriamo in essa riti e consuetudini ch
e partono da lontano. Non vi stiamo invitando ad una festa musicale o ad un cenone in cui consumare ore e ore. Vorremmo passare con voi un'allegra serata in una masseria del Salento, mangiare cibi naturali e gustosi, assaggiare del buon vino e poi partire per un breve anello a piedi che gira intorno all'incontro dei due mari. Raggiunto il faro della Palacia brinderemo rischiarati dalle nostre lampade e dai fuochi di artificio di Otranto. Sarà memorabile, indimenticabile e rasserenante pensare a noi, al nostro domani, al passato appena trascorso nel silenzio della notte, con il caldo abbraccio virtuale di tutti quegli animali che il 31 dicembre fuggono terrorizzati dal frastuono dei botti ma che in noi troveranno una sponda al loro sentire. L' EVENTO E' A CURA DI AVANGUARDIE:
DETTAGLI SU ORARI E RITROVO: info@avanguardie.net
                                                                   
COLPO DI TACCO TRASCORRERA' CON AVANGUARDIE L'ULTIMO DELL' ANNO
A OTRANTO ..A VOI TANTI AUGURI BY MIK


                                                        OTRANTO    LUNGOMARE

                       CAPODANNO A OTRANTO

Musica, fuochi d’artificio e decine di migliaia di persone.
Gli ingredienti non cambiano, e non cambia neanche la magia della notte di capodanno a Otranto. La Città dei martiri si prepara lad accogliere i puntuali visitatori per condurli in festa all’attesa della prima alba del 2011. Lungomare degli Eroi si popola dal calar della sera, prima di esplodere in un tripudio di brindisi e auguri. Il via, alle 22, lo danno le selezioni di dj Klaus, dj Sergio Petio e dj Adriano Belmonte & live percussions Romualdo Nisi. Dai suoni ai botti, con il suggestivo spettacolo di fuochi pirotecnici che illuminano il cielo e il mare di Otranto. Quindi, allo scoccare della mezzanotte, o giù di lì, tra botti e stappi, sul palco sale Nina Zilli col suo coloratissimo sound e gli ormai popolarissimi brani del suo fortunato cd d’esordio, “Sempre lontano”. A seguire, “Aspettando l’Alba”, riprendono a girare i piatti dei dj mentre, ai primi bagliori, per mantenere lo spirito della rassegna Alba dei Popoli, al Faro della Palascìa, il punto più a est d’Italia, Don Pasta, cuoco, dj e narratore idruntino, partendo da un lavoro di Gianni Bosio sulla cultura salentina, parlerà del suo Sud in “Ulisse from Salento”, intrattenendo gli spettatori con la storia di un griot contemporaneo, di un troubadour che racconta le vicende tutte attuali di un Ulisse salentino. Il suggerimento è di portare thermos con caffè o tè, dolci, torce e coperte..
COLPO DI TACCO VI INVITA A PARTECIPARE..Addioperora MIK & Co.

domenica 26 dicembre 2010

Il mio sguardo è nitido come un Girasole...



26 Dicembre 2010

Il mio sguardo è nitido come un Girasole.

Ho l'abitudine di camminare per le strade
guardando a destra e a sinistra
e talvolta guardando dietro di me...
E ciò che vedo a ogni momento
è ciò che non avevo mai visto prima,
e so accorgermene molto bene.
So avere lo stupore essenziale
che avrebbe un bambino se, nel nascere,
si accorgesse che è nato davvero...
Mi sento nascere a ogni momento
per l'eterna novità del Mondo...

Credo al mondo come a una Margherita,
perché lo vedo. Ma non penso ad esso,
perché pensare è non capire...
Il Mondo non si è fatto perché noi pensiamo a lui,
(pensare è un'infermità degli occhi)
ma per guardarlo ed essere in armonia con esso...

Io non ho Filosofia: ho sensi.
Se parlo della Natura, non è perché sappia ciò che è,
ma perché l'amo, e l'amo per questo
perché chi ama non sa mai quello che ama,
né sa perché ama, né cosa sia amare...

Amare è l'eterna innocenza,
e l'unica innocenza è non pensare...F.Pessoa

sabato 25 dicembre 2010

Ligabue-L'amore conta Live Arena di Verona 2008


NATALE 2010
All' Arena di Verona non ci sono Mai stato, ma è come se ricordasi qualcosa di  Reale e Bello che mi è capitato proprio lì ; tanto Reale e Bello, Quanto incredibile da chiedermi ancora oggi se quello che mi ricordo l' ho vissuto o è stato soltanto un Bellissimo Sogno.. "..Forse qualche Dio non ha finito con me.."
".. E' andata come doveva, come poteva, quante briciole restano dietro di NOI.."
".. E' un peccato per quelle Promesse, Oneste, ma Grosse..
Ci si sceglie per farsele un pò in compagnia, in questo viaggio in cui non si ripassa dal VIA.."
L' AMORE NON E' PER SEMPRE, MA L' AMORE CONTA
                             Buon NATALE MIK

un giorno migliore

giovedì 23 dicembre 2010

CERCATEMI IN UN TRULLO

CHE
NE DICI
O SIGNORE
SE IN QUESTO
NATALE FACCIO
UN BELL' ALBERO DENTRO
IL MIO CUORE E CI ATTACCO
INVECE DEI REGALI
I NOMI DI TUTTI I MIEI AMICI?
GLI AMICI LONTANI E VICINI, GLI AMICI
DI SEMPRE E I NUOVI.
QUELLI CHE VEDO TUTTI I GIORNI E
QUELLI CHE VEDO DI RADO. QUELLI CHE RICORDO SEMPRE E QUELLI CHE , ALLE VOLTE,
RESTANO DIMENTICATI.
QUELLI COSTANTI E QUELLI INTERMITTENTI.
QUELLI DELLE ORE DIFFICILI E QUELLI DELLE ORE ALLEGRE.
QUELLI CHE, SENZA VOLERLO, MI HANNO FATTO SOFFRIRE.
QUELLI CHE CONOSCO PROFONDAMENTE E
QUELLI CHE CONOSCO SOLO SU FACE..BOOK.
I NOMI DI QUELLI CHE SONO GIA' PASSATI
NELLA MIA VITA E QUELLI CHE DEVONO ANCORA VENIRE.
UN ALBERO CON RADICI PROFONDE PERCHE' I LORO NOMI NON ESCANO MAI DAL MIO CUORE CHE COMUNQUE RIMANE APERTO A CHI  VORRA' USCIRNE
UN ALBERO  DAI RAMI MOLTO GRANDI PERCHE' I NUOVI NOMI VENUTI DA TUTTO IL
MONDO
SI UNISCANO AI
GIA' ESISTENTI..
UN ALBERO CON
UNA GRANDE OMBRA
 PERCHE' LA NOSTRA AMICIZIA SIA UN MOMENTO DI RIPOSO DURANTE LE LOTTE DELLA VITA..SIATE LUMINOSI..SEMPRE MIK  & CO

P.S. A proposito se mi cercate in questi giorni,
 MI TROVERETE IN UN TRULLO..MIK

domenica 19 dicembre 2010

PENSARE E VIVERE E' TROPPO LO SAI...



5 Dicembre 2010

“Tu non sei frammentata, non sei indecisa, non sei nulla di tutto ciò che puoi vedere perché tu sei e sarai sempre e unicamente colei che percepisce ogni cosa. Il nostro errore sta nel cadere identificati a ciò che vediamo scorrere sullo schermo della nostra coscienza.
È tutta una questione di “illusione ottica della men...te”.
..È tutta una questione di “illusione ottica della mente”.
Abbandona gli oggetti delle tue percezioni; rimani con quel “colui” che percepisce ogni cosa.
Rimani in compagnia della domanda: “chi sono io?”, chi è quel colui dentro di te che percepisce ogni cosa?” SOLO COSI' SAI DI ESSERE SULLA STRADA GIUSTA...
                                                                                                                    NOTTE MIK
 
11 Dicembre 2010

 
 
Un bambino vedendo sua madre piangere disperatamente le chiese: “ Mamma perché piangi?”
“ Perché sono una donna”, rispose la madre. “ Non capisco” replicò il bambino. La mamma lo abbracciò solamente e disse: “ E non lo capirai mai”.
Qualche giorno più tardi il bambino interrogò il padre: Perché la mamma piange senza motivo?” “ tutte l...
e donne piangono senza motivo” fu tutto quello che il padre potè rispondere.
Il bambino crebbe e diventò uomo, sempre senza aver ottenuto risposta al perché le donne piangono senza motivo.
Un giorno fece la stessa domanda a Dio: “Dio, perché le donne piangono così facilmente?” “ Quando ho creato la donna ho dovuto farla SPECIALE. Le ho donato spalle forti per sopportare il peso del mondo, e la gentilezza per donare conforto. Le ho donato la forza per sopportare la fatica del dare la vita a un bambino e il rifiuto che talvolta proviene dai suoi stessi figli. Le ho donato la forza per continuare e resistere anche quando tutti si arrendono, e per prendersi cura della sua famiglia attraverso la malattia e la fatica senza mai lamentarsi. Le ho donato la sensibilità di amare i suoi figli nonostante tutto anche se i suoi figli la feriscono duramente.
Le ho donato la forza di aiutare il suo compagno negli errori della vita: l’ho creata da una costola, affinchè protegga il suo cuore. Le ho donato la saggezza per sapere che un buon marito non ferisce mai sua moglie: verifica solo che sua moglie abbia la forza necessaria e che sia in grado di stargli accanto senza esitazione alcuna.
E da ultimo le ho donato le lacrime da versare ogni volta che ne avesse bisogno.
La bellezza di una donna non risiede negli abiti che indossa o in quale acconciatura porta.
LA BELLEZZA DI UNA DONNA DEVE ESSERE VISTA NEGLI OCCHI, perché ESSI SONO LA PORTA DEL CUORE: IL POSTO DOVE VIVE L’AMORE!                  BFS BY MIK
 
  
3 Dicembre 2010
Lasciate che vi dica che chiunque voi siate nella vita, sia che siate al livello più basso, o al più alto, dovete avere una grande forza e una grande determinazione e dovete affrontare qualsiasi cosa con grande Amore e Fede in Dio e un giorno raggiungerete i vostri obbiettivi e avrete successo...A.S.


 

IL SALENTO VISTO DA UNA CAPSULA DI CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA

19 DICEMBRE 2010

"CORRI TEMPO, CORRI..."
MIKDICEVA.................
FINCHE' UN GIORNO, MENTRE FUORI PIOVEVA E SPUNTAVA IL SOLE SI ACCORSE, GUARDANDO IL CIELO E RINGRAZIANDOLO CHE POTEVA BENISSIMO FARNE SENZA..QUALKE ACCIACCO DOPO AVREBBE DETTO...
...
CORRI TEMPO, CORRI, MA NON TROPPO..
ADDIOPERORA E STATE ALLEGRI SEMPRE MIK
16 DICEMBRE 2010

    "I ricci di mare hanno corpo rotondo e coperto d'aculei mobili che servono sia per la difesa sia come appoggio. Fra gli aculei si trovano minuscole pinze che servono per prendere particelle alimentari e per la pulizia del corpo, ma possono essere usate come armi offensive, infatti possono iniett...are un veleno paralizzante negli animaletti catturati. Malgrado ciò e il loro aspetto inquietante i ricci di mare sono innocui. Poco mobili si nutrono di animaletti e alghe. I sessi sono separati e si riproducono vicino alla costa. Si trovano in tutti i mari e in acque poco profonde. A oggi si contano oltre settecento specie.
Nel Salento sono speciali..
DAVVEROOOOOOOOOOOOOO.. BUON GIORNO SALENTINI..MIK

7 DICEMBRE 2010


WITHOUT LOVE..THERE ARE NO DREAMS..

WITHOUT DREAMS..THERE IS NO LIFE..BN
MIK




21 NOVEMBRE 2010

REGISTRO IL MIO DOLORE
CON I BATTITI ALLE STELLE..
NON ERA QUESTO CHE VOLEVO SULLA ...
MIA PELLE
MA, IL DESTINO E' CRUDELE
E HO CAPITO OGGI COSA E' L' amore..
PERDE OGNI SIGNIFICATO
NELL' ISTANTE IN CUI LO HAI PERDUTO..addiopersempre mik

COSA MANGIANO I SALENTINI A NATALE ? E A CAPODANNO DOVE VANNO ??

Parte da oggi l' Inchiesta Speciale "COSA MANGIANO I SALENTINI A NATALE ??
E A CAPODANNO DOVE VANNO ??
Intanto Vi faccio partecipi delle delizie culinarie di un Maestro Nostrano...
Accompagnate sempre il Cibo con un Buon Vino..
Chi vuol esser lieto sia che di doman non c'è certezza..
ADDIOPERORA
...ASPETTO RISPOSTE DA TUTTI VOI...E STATE ALLEGRI SE POTETE...MIK

sabato 6 novembre 2010

LA STRADA..

“Non dobbiamo meravigliarci se questo mondo non è propriamente l’eden che potenzialmente potrebbe essere, con equilibri naturali e umani predisposti a funzionare: chi sale in cima alla piramide sociale, politica e finanziaria è il cosiddetto “vero uomo”, quell’esemplare idiota e ammirato che storicamente basa l’incedere e l’economia sul concetto di “guerra” giustificandolo, in alcuni casi, con inevitabili conflitti dettati dalla religione e dall’incompatibilità atavico - etnica: questi “scalatori”, è chiaro, hanno un concetto dei propri simili molto pragmatico e cinico, perché privi di una fondamentale dote che ha salvato e salverà la nostra società nei momenti più problematici: “la fantasia”. Ho saputo di “eminenze religiose molto altolocate”, che alla richiesta di un piccolo aiuto finanziario per un istituto religioso gestito da suore volontarie che lavorano sodo e non riescono ad arrivare a fine mese, hanno risposto: <Ma sono donne>. Complimenti! Certamente Cristo non avrebbe risposto lo stesso…Roba da non credere. La “donna” ha il segreto della vita e se gli equilibri internazionali dipendessero dalla sua visione, è probabile che ci sarebbero altre problematiche ma la guerra scomparirebbe: i “veri uomini”sono altri: Gesù, Gandhi, i fratelli Kennedy, Martin Luther King, Pier Paolo Pasolini, per citarne alcuni: tutti uomini che hanno condiviso la stessa fine per mano dei padroni della notte sociale che spesso attraversiamo, ma hanno salvato nel loro scrigno personale il “femminino sacro”, quell’afflato naturale e infinito che ci fa comprendere che lo scopo della nostra esistenza è di celebrare la nostra vita, di conservare il bambino dentro di noi, come tanto magnificamente hanno raccontato Steven Spielberg e Wim Wenders nella loro opera, di essere l’altro per gli altri che ci vedono come l’altro di loro stessi: e dunque chi sono gli altri? Gli “altri” sono i dittatori, i despoti, gli accentratori mossi dalla strabiliante forza egoistica che li porta, per assurdo, ad avere potere di convinzione: ma la storia li ha sempre condannati nel tempo e noi aspettiamo ansiosi che la storia accorci i suoi tempi. Vi ricordate quando parlavamo delle differenze generazionali? Ho capito una cosa in più: quando sei giovane la vuoi a tutti i costi quella differenza e la difendi allontanando chi ti sta di fronte ed è più anziano di te: difendi il tuo momento e il tuo territorio temporale con tutte le forze, perché il tuo istinto ha già parlato e ti ha fatto capire che quello è il finale del tuo film, anche se lo credi tanto lontano e tanto diverso: tutto sommato è un atteggiamento giustificabile  e se solo ci fosse la saggezza per creare dei vasi comunicanti, in quei momenti ci avvicineremmo alla saggezza: la tua esperienza per il mio istinto: ecco la forza del numero 8, la continuazione, la donna e l’uomo, la notte e il giorno, l’amore e l’odio: alla fine…vita.”    GRAZIE ALBERTO by COLPO DI TACCO
Non mi interessa sapere qual è il tuo mestiere.
Voglio sapere per cosa si strugge il tuo cuore e se hai il coraggio di sognare l' incontro con cio' che esso desidera.
Non mi interessa sapere quanti anni tu abbia.
Mi interessa sapere se correrai il rischio di fare la figura del pazzo per Amore, per il tuo Sogno, per l' Avventura di essere Vivo.
Non mi interessa sapere quali pianeti quadrano con la tua Luna.
Voglio sapere se hai toccato il Centro del tuo Dolore, se le difficoltà della Vita ti hanno portato ad aprirti oppure a chiuderti in te stesso nel timore di soffrire ancora!
Voglio sapere se sei capace di stare nel Dolore, tuo o mio,
senza far nulla per nasconderlo o allontanarlo o cristallizarlo.
Voglio sapere se sei capace di stare nella Gioia, tua o mia,
godendone gli effetti beneficiper la tua Anima.
Se puoi scatenarti nella Danza e lasciare che l' estasi ti invada fino alla punta delle dita o delle mani, senza esortarci ad essere prudenti, realisti o consapevoli dei limiti umani.
Non mi interessa sapere dove vivi, né quanto denaro possiedi.
Voglio sapere se dopo una notte disperata di pianto sei capace ad alzarti, così come sei, sfinito e con l' anima coperta di lividi, per metterti a fare quello che c'è da fare per i bambini.
Non mi interessa sapere cosa hai studiato, né con chi e neppure dove.
Voglio sapere cosa ti sostiene da Dentro quando tutto il resto viene a mancare. Voglio sapere se puoi stare da solo con te stesso e se la tua stessa compagniati piace veramente nei momenti di VUOTO..

GRAZIE  SOGNATORE DELLE MONTAGNE BY Colpo di Tacco


Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente,
giorni che passano senza nulla da ricordare,
senza lasciare una traccia, quasi non fossero vissuti.
A pensarci bene, i più sono giorni così,
e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato,
...
capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare,distrattamente, tantissimi.
Ma siamo fatti così:
solo dopo si apprezza il primae solo quando qualcosa è nel passato ci si rende meglio conto
di come sarebbe averlo nel presente.
Ma non c’è più.
Nel passato ci sono tutte le persone che amiamo..Noo ? BNA MI







C' E' SOLO LA STRADA PER LA FELICITA' CHE OGNUNO DI NOI DEVE PERCORRERE..NON C'E' ALTRO..
E LA D
OBBIAMO PERCORRERE DA SOLI.
QUESTA E' LA VERITA'.
OGNUNO DI NOI SE GUARDA DENTRO SE STESSO RIESCE NELL' INTENTO.. SE GUARDA AGLI ALTRI COMMETTE L' ERRORE DI CERCARLA DOVE NON C'E'...ADDIOPERORA MIK

C'è solo la strada

[parlato] Maria, ti amo.
Maria, ho bisogno di te.
Poi la stringo e la bacio, infagottato d'amore e di vestiti. E anche lei si muove, felice della sua apparenza e del nostro amore. E la cosa continua bellissima per giorni e giorni. Una nave, con una rotta precisa che ci porta dritti verso una casa, una casa con noi due soli. Una gran tenerezza e una porta che si chiude.


Nelle case non c'è niente di buono
appena una porta si chiude dietro a un uomo
succede qualcosa di strano, non c'è niente da fare
è fatale, quell'uomo comincia ad ammuffire.
Basta una chiave che chiuda la porta d'ingresso
che non sei già più come prima
e ti senti depresso.
La chiave tremenda, appena si gira la chiave
siamo dentro a una stanza:
si mangia, si dorme, si beve.


Ne ho conosciute tante di famiglie, la famiglia è più economica e protegge di più. Ci si organizza bene, una minestra per tutti, tranquillanti, aspirine per tutti, gli assorbenti, il cotone, i confetti Falqui. Soltanto quattrocento lire per purgare tutta la famiglia. Un affare. Si caga, in famiglia. Si caga bene, lo si fa tutti insieme.

Nelle case non c'è niente di buono
appena una porta si chiude dietro a un uomo
quell'uomo è pesante e passa di moda sul posto
incomincia a marcire, a puzzare molto presto.
Nelle case non c'è niente di buono
c'è tutto che puzza di chiuso e di cesso:
si fa il bagno, ci si lava i denti
ma puzziamo lo stesso.
Amore ti lascio, ti lascio.


C'è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l'unica salvezza
c'è solo la voglia e il bisogno di uscire
di esporsi nella strada e nella piazza
perché il giudizio universale
non passa per le case
le case dove noi ci nascondiamo
bisogna ritornare nella strada
nella strada per conoscere chi siamo.

C'è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l'unica salvezza
c'è solo la voglia e il bisogno di uscire
di esporsi nella strada, nella piazza
perché il giudizio universale
non passa per le case
e gli angeli non danno appuntamenti
e anche nelle case più spaziose
non c'è spazio per verifiche e confronti.


[parlato] Laura, ti amo.
Laura, ho bisogno di te.
Con te io ritrovo la strada, le piazze, i giovani, gli studenti. Li avevo lasciati qualche anno fa con la cravatta. Sono molto cambiati, sono molto più belli. Le idee, sì, le idee sono cambiate, e i loro discorsi e il modo di vestire. Gli esseri meno. Gli esseri non sono molto cambiati. Vanno ancora nelle aule di scuola a brucare un po' di medicina, fettine di chimica, pezzetti di urbanistica con inserti di ecologia, a ore pressappoco regolari. Ed esiste ancora il bar, tra un intervallo e l'altro. E poi l'amore, per fabbricarsi una felicità. Come noi ora. Una coppia, e ancora tante coppie.
Unica diversità, un viaggio in India su una Due cavalli. Due, come noi.


E poi ancora una porta, ancora una casa
ma siamo convinti che sia un'altra cosa
Perché abbiamo esperienze diverse
non può finir male
perché abbiamo una chiave moderna
abbiamo una Yale
perché è tutto un rapporto diverso
che è molto più avanti
ma c'è sempre una casa, con altre aspirine e calmanti
e di nuovo mi trovo a marcire
in un'altra famiglia, la nostra, la mia
abbracciarla guardando la porta
e la mia poesia.
Amore, ti lascio, vado via.


C'è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l'unica salvezza
c'è solo la voglia, il bisogno di uscire
di esporsi nella strada, nella piazza
perché il giudizio universale
non passa per le case
in casa non si sentono le trombe
in casa ti allontani dalla vita
dalla lotta, dal dolore, dalle bombe.

[parlato] Lidia, ti amo.
Lidia, ho bisogno di te... ma, per favore, in un hotel meublé.


Perché il giudizio universale
non passa per le case
le case dove noi ci nascondiamo
bisogna ritornare nella strada
nella strada per conoscere chi siamo.


C'è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l'unica salvezza
c'è solo la voglia, il bisogno di uscire
di esporsi nella strada, nella piazza.
Perché il giudizio universale
non passa per le case
in casa non si sentono le trombe
in casa ti allontani dalla vita
dalla lotta, dal dolore, dalle bombe.


...Perché il giudizio universale
non passa per le case
in casa non si sentono le trombe
in casa ti allontani dalla vita
dalla lotta, dal dolore, dalle bombe.


                                                              GRAZIE GIORGIO by Colpo di Tacco

giovedì 28 ottobre 2010

Dove inizia la fine del mare ?

                                     


Dove inizia la fine del mare??


C' E' "SEMPRE" UNA STRADA CHE NON ABBIAMO ANCORA PERCORSO..
UNA PERSONA CHE NON ABBIAMO ANCORA CONOSCIUTO
UN' ALTRA A CUI ABBIAMO FATTO MALE 
UNA CHE CI HA FATTO MALE..
                                                                                    SOLO LEI NON C' E' PIU'..



 SOGNO. Da tempo non riuscivo a vedere il mare come l’ ho visto questa notte..solo dei GABBIANI A FARMI COMPAGNIA...BUONA CONTINUAZIONE
"...Non avevo pensato che potesse essere così difficile stargli davanti…
E mi aggiro, con i miei strumenti e i miei quaderni, senza trovare l'inizio di ciò che cerco,  l'ingresso a una qualsiasi risposta. Dove inizia la fine del mare?? O addirittura: cosa diciamo quando diciamo: Mare ? Diciamo l'immenso mostro capace di divorarsi qualsiasi cosa o quell’ onda che ci schiuma davanti ai piedi ?  L’ acqua che puoi tenere nel cavo della mano  o l’ abisso che nessuno può vedere ?? Diciamo tutto in una parola sola o in una sola parola tutto nascondiamo ? 

Sto qui, a un passo dal mare, e neanche riesco a capire, lui dov'è. Il mare."

lunedì 25 ottobre 2010

NATURA & FIORI

DENTRO IL GIARDINO...CAPIRAI..MIK

.."Ma Dio volesse che tornare da Edolo nella neve e con la notte... non sia stata strada in piu`...
.."Ma Dio volesse fosse vero che venendoci a trovare
Dio volesse sia servito a tutti e tre...

 
Portami in coro dagli angeli, portami dritto da lei
se corri in cielo coi sandali, Signore fallo coi miei,
quando ti sentirai libero, stracciali e buttali a me,
mi bastera` la tua musica per camminare con te...

e dopo averla vista e dopo averla amata
mi sono detto adesso e` tempo di partire
se voglio che rimanga nutrimento e amore
non devo rovinarmi stando qui a marcire...
e cosi` dopo tanto tempo son tornato a te
e viverti mi basta e credi, e` sufficente...
te che oramai io uso come alibi d'amore
perche` e` davvero orribile accettare il niente..."
GRAZIE AL                                                    
                


THE WIND

I fly silent through the day and night
I chill the bones of living things
The trees dance when I'm around
I make the snow swirl around
The grass bows before me
I'm the terror to the people Yet I help their recreation
The birds struggle against me
I seem to disappear But I'm still there, my presence is invisible
I confuse the trash and liter, I make them dance
I am the Wind
I am
Feared

 
         
                                                                                                
TANTE MELE


                         
Fiori Viola stupendi


ALBERO IN FESTA...

FIORE INDIANO ( INDIAN FLOWER )


"..La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca,che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri pochi sono, come stelle fisse,che vanno per un loro corso preciso,e non c'è vento che li tocchi,hanno in se stessi la loro legge e il loro cammino.." - Da Siddhartha - Hermann Hesse








FIOR DI FICODINDIA

Fior di Stelle  

APPUNTI TRATTI DA UN LIBRO CHE MI è SEMPRE PIACIUTO..SIDDARTHA
                                  
"Solo lentamente, tra le sue crescenti ricchezze, Siddharta aveva preso qualcosa delle maniere degli uomini-bambini, qualcosa della loro puerilità e della loro timidità. Eppure li invidiava, li invidiava tanto più quanto diventava simile a loro. Li invidiava per l'unica cosa che a lui mancava e che loro possedevano, per l'importanza che essi riuscivano ad attribuire alla loro vita, per la passionalità delle loro gioie e delle loro paure, per l'angoscia ma dolce felicità del loro stato di innamorati eterni. Di sé, di donne, dei loro bambini, di onori e di ricchezze, di progetti e speranze, sempre questi uomini sono innamorati. Ma appunto questo egli non riusciva ad imparare da loro, questa gioia infantile e questa infantile follia."





                                      










NATURALMENTE




mercoledì 20 ottobre 2010

PAIARU

   3 GIORNI PER COSTRUIRE 
        "LU PAIARU"
      a cura di Colpo di Tacco

Questa la Missione di Green Salento Workshop, Laboratorio di Buone Pratiche, di Antiche Tecniche Costruttive e di Condivisione di Conoscenze.
TUTTO NEL RISPETTO DELL' AMBIENTE Da venerdì 15 a Domenica 17 OTTOBRE 2010 a Campi Salentina si è allestito un Cantiere   in cui i partecipanti hanno lavorato in difesa della memoria popolare, dando vita ad un piccolo edificio dalle molteplicifunzioni..LU PAIARU, appunto.
Fino Agli Anni Sessanta nelle campagne del Salento i contadini erano soliti Costruire i cosiddetti "Pagliari"(in dialetto "PAIARU" ).Ma che cosa è lu Pagliaru ??
Lu Paiaru è una tipica costruzione rurale, costruita con tecnica a secco, è una struttura costruita con materiale di scarto, praticamente a costo zero, che poteva essere utilizzata sia come magazzino sia come ostello per i contadini nelle afose giornate estive.
Ed è proprio alla PIRITTA che chi scrive ha visto il famoso Paiaru. La piritta era la campagna di mio nonno e poi ancora di mio padre.. Oggi da quel lembo di terra si porta a casa un VIN de GARAGE per appassionati che alla memoria è dedicato..
Benvenuto Primo, Secondo, terzo etc..
L' AMORE E' UN FRAMMENTO DI MEMORIA.. AXO MIC






























































"... Non avevo Pensato Che potesse Essere Così difficile stargli Davanti.
E mi aggiro, con i Miei str...umenti EI Miei Quaderni, Senza trovare l'inizio di cio Che cerco, l'Ingresso UNO UNA risposta qualsiasi. Colomba Caricamento dell'inchiostro la fine del mare? O addirittura: Cosa diciamo quando diciamo: mare? diciamo L'immenso mostro Capace di d. .. ivorarsi qualsiasi Cosa, o quell'onda Che ci schiuma Intorno ai Piedi? L'acqua Che puoi Tenere NEL Cavo della mano o l'abisso di Che Nessuno puo VEDERE? Diciamo TUTTO IN UNA Parola Sola o in UNA sola Parola Tutto nascondiamo?
Sto qui, un Cavalla UNA Dal Passo, e neanche UNO Riesco Capire, dov'è Lui. Il Mare ".




Erano Molto Strutture Semplici, realizzate con Materiale di scarto delle Lavorazioni dei Campi venire la paglia, le potature degli ulivi, Le Scorze dei ceci. Mi erano PAGLIARI UNO Costo zero, da montare Veloci e duravano anche Dieci Anni. Ne Hanno costruito con l UNO 'Aiuto di alcuni degli Anziani del Luogo Che Li Hanno Costo...ruiti FINO A Più di Quarant'anni fa e Che ne conservano la memoria storica. Complimenti da Colpo di Tacco:. bravissimi AXO MI















 Torre Uluzzo
A chiudere La Baia del Parco Naturalistico di Portoselvaggio C'E Torre Uluzzo.
Di forma t...Ronco piramidale, parzialmente crollata e Oggi.
Costruita sull'alto di UNA punta rocciosa, Una cavalla Pochi Metri Dal, domina un paesaggio bellissimo, da incorniciare.


















Svetta sull'alto della scogliera dominando Tutta La Baia.
Il prezzo e Mare incantevole Il Bagno in questione...te Acque e fantastico, bisogna provarle Certe Sensazione, SI non possono descrivere. Al Tramonto POI SI contemplazione Il Sole venire lo vedevano I Nostri Antenati. Also sé un fior d 'acqua SI intravedono Cave di pietra messapiche Che Fanno Pensare di Nazioni Unite paesaggio Diverso Molto. AXO MIK